Paracetamolo per somministrazione endovenosa

L’Agenzia italiana del farmaco ha diramato nuove raccomandazioni per evitare il sovradosaggio accidentale di paracetamolo per via endovenosa, soprattutto nei neonati e nella prima infanzia e negli adulti sottopeso.

In particolare per evitare errori di dosaggio nei neonati e nella prima infanzia, e la confusione tra milligrammi (mg) e millilitri (ml), si raccomanda di specificare il volume da somministrare in ml.

 

L’Agenzia ricorda inoltre che per i pazienti con peso inferiore o uguale a 50 kg, la dose prescritta deve essere basata sul peso e che occorre considerare i fattori di rischio individuali per epatotossicità inclusa l’insufficienza epatocellulare, l’alcolismo cronico, la malnutrizione cronica e la disidratazione. Sono inoltre incluse le raccomandazioni per la somministrazione.

L’AIFA ricorda infine agli operatori sanitari di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa associata al paracetamolo somministrato per via endovenosa.

Informazioni Sanitarie

Articoli correlati

Leggi Tutto x