Nonostante i problemi generali, che riflettono la crisi globale, investire nel settore farmaceutico è ancora vantaggioso per gli investitori. Queste le conclusioni di un recente rapporto sullo stato di salute del settore, che ha dimostrato la propria affidabilità proprio nei periodi di incertezza economica.
Negli Stati Uniti, fanno notare gli analisti, che la spesa sanitaria statunitense è esplosa negli ultimi anni e se le previsioni sono giuste, la spesa potrebbe superare il 30% del PIL entro i prossimi dieci anni. Un trend chiaramente non sostenibile, senza che sia emersa una strategia coerente per tenere la spesa sotto controllo.
Il rapporto sottolinea anche le dispute legali che accompagnano i progetti del presidente Obama per l’introduzione di una copertura sanitaria obbligatoria, ponendo soprattutto l’accento sulla qualità dei servizi e sui prezzi.
Per quanto riguarda l’Europa, la crisi dell’Eurozona continua a dominare, con i tagli imposti da Grecia, Italia, Spagna e Germania, mentre tra i Paesi emergenti la Cina stenta ancora a progredire nei suoi piani di copertura sanitaria per tutti entro il 2020.