Gli investimenti mondiali nelle forze di vendita e in altri canali di marketing sono scesi di quasi 3 punti e mezzo per cento lo scorso anno, in seguito al taglio di queste attività da parte dei produttori nei mercati tradizionali (USA, Giappone ed Europa).
L’importo è sceso ad appena poco più di 90 miliardi di dollari, con una riduzione della spesa per le attività di vendita di quasi il 5%.
Le visite ai medici rappresentano solo il 60% degli investimenti di marketing, mentre quelle per meeting ed eventi è scesa al 4%.
Molto diversa la situazione nei Paesi emergenti, dove la spesa per l’organizzazione di eventi è salita al 40%, mentre un rafforzamento generale delle politiche di vendita è atteso per Cina, India e Brasile.