I produttori nazionali e multinazionali presenti in Cina hanno criticato aspramente i piani del Governo per rendere ancora più competitivo il sistema di gare per l’acquisto di medicinali, che ha già dimostrato di tagliare i prezzi dei farmaci essenziali di almeno il 30%.
I nuovi piani, annunciati al Congresso Popolare Nazionale a Pechino, dovrebbero supportare l’ampliamento di copertura sanitaria e rendere possibile un maggiore accesso alle cure.
Benché questi nuovi piani siano in fase di sperimentazione in 5 province cinesi, hanno ottenuto i maggiori successi nella provincia di Anhui, una delle più povere del Paese, dove i prezzi sono scesi di oltre i 50%.
Al momento il sistema delle gare copre oltre 300 farmaci ma il ministero intende aumentarne il numero fino ad 800 ed estenderlo anche ai farmaci più costosi per uso ospedaliero.