Il maggior ricorso ai farmaci generici ha già fatto risparmiare alla previdenza tedesca quasi 13 miliardi di euro nel 2011, 2 miliardi in più rispetto all’anno precedente.
La Cassa mutua statale che copre circa l’85% della popolazione ha pagato un terzo del prezzo del farmaco originator e i generici hanno rappresentato oltre l’80% dei medicinali lanciati sul mercato. Oltre a ciò c’è anche un risparmio dovuto al sistema di sconti per i generici.
La Germania è il Paese europeo che spende di più in ambito sanitario, e negli ultimi anni i generici hanno guadagnato un terzo del valore del mercato.
Con la scadenza del brevetto di farmaci del valore di oltre 30 miliardi, il mercato generico è destinato a espandersi ancora.
In Germania, come in Gran Bretagna, le strategie di prezzo dei generici sono lasciate alle forze di mercato, e l’ingresso di un generico provoca solitamente un calo dei prezzi. Le differenze sono estreme e vanno da generici più costosi dell’originator ad altri che costano fino all’80% in meno.