I leader dell’industria farmaceutica pakistana hanno condannato all’unanimità la recente decisione del Governo di concedere all’India lo status di nazione privilegiata all’India nell’ambito degli scambi commerciali.
È opinione comune che prima che la manovra possa continuare il suo iter, il Governo debba istituire una tutela per l’industria locale, che non può competere con l’India a nessun livello. L’industria farmaceutica indiana conta oltre 20.000 aziende con vendite annuali intorno ai 15 milioni di dollari, che crescono ogni anno del 20%. Al contrario il Pakistan conta 600 aziende per un volume d’affari che supera di poco il milione e mezzo di dollari. Le due industrie non possono essere messe a confronto in nessun ambito – innovazione, ricerca e sviluppo, costi di produzione e disponibilità di materie prime. Gli indiani sono del tutto autosufficienti, mentre il Pakistan è spesso costretto a ricorrere all’importazione.
