L’India ha posticipato di 6 mesi il termine ultimo per l’applicazione del codice a barre obbligatorio su tutti i prodotti destinati all’esportazione.
Originariamente l’obbligo riguardava tutti i confezionamenti primari, che avrebbero dovuto riportare il codice a barre a partire dal luglio 2012, ora rinviato al gennaio 2013. Per il confezionamento secondario o intermedio invece il termine ultimo originario, fissato al gennaio 2012, è slittato a luglio dello stesso anno.
Le misure sono state postposte in seguito alle richieste da parte delle industrie che hanno chiesto più tempo per ottemperare alla nuova norma. Le associazioni di categoria hanno inoltre chiesto al Governo di considerare l’enorme impatto dell’introduzione del codice a barre, sia dal punto di vista regolatorio che in termini di costi e di adeguamento tecnico, ed ha messo in guardia contro i possibili danni agli esportatori derivanti da questa misura.
L’applicazione obbligatoria del codice a barre è stata stabilita per sviluppare un sistema di tracciatura globale, che possa essere accettato ed utilizzato anche dai Paesi importatori.
